Amore, parola usata e molto spesso abusata per cercare di identificare l’affetto che si prova verso l’altra persona.
Molti dimenticano la regola basilare: si può amare un’altra persona solo se si è innamorati di se stessi. Detto così sembra di esprimere un concetto narcisistico, ma così non è, perché amare se stessi è l’elemento primordiale che consente di stare in pace con il mondo, donando passione incondizionata alla persona amata.
È questa la differenza tra amare e possedere, ovvero tra la passione e la paura. Chi ama non ha paura di perdere l’amato, poiché nella coppia rinvigorisce ogni giorno il fuoco che arde, chi possiede l’altro fonda il rapporto sull’insicurezza che risiede in sè rovesciando le proprie paure nella coppia.
Concludendo, amiamo profondamente i nostri pregi e difetti, con naturalezza e senza paura, mettiamo a nudo i nostri desideri, lasciando aperta la porta del cuore a chi ogni giorno, con la stessa passione e desiderio percorre con noi il percorso della vita.
