Scriveva Gianni Rodari: se io avessi una botteguccia fatta di una sola stanza vorrei mettermi a vendere sai cosa? La Speranza.
Un proverbio popolare recita: chi di speranza vive, disperato muore.
Dunque, quale approccio dobbiamo avere verso l’emozione della speranza?
Di certo il poeta Rodari ci insegna che sperare è sinonimo di sognare, ed il genere umano senza sogni è destinato a vivere aspettando disperatamente di morire.
Siamo reduci da un appiattimento emotivo, da un coma farmacologico che ha stordito la fantasia soprattutto dei giovani.
Con un pizzico di paura ma con tanta speranza e caparbietà, è giunta l’ora di riprendere in mano i nostri anni, di levare l’ancora e di tuffarci nei sogni che teniamo chiusi nel cassetto, mal che vada abbiamo fatto esperienza.