Il Panettone di Santa Venere è divenuto, nel corso del tempo, quasi un dolce tipico della periferia di Marcianise.
Prodotto gastronomico
I “buongustai” da ogni dove ne apprezzano la forma, la dimensione, quasi cercando di imitarne il colore ed anche qualche crepa.
le qualità
Infatti, tra le tante “qualità” del panettone di Santa Venere rientrano le fratture presenti sul telo superficiale formarsi per l’età di giacenza e per l’azione degli agenti atmosferici, i fumi e le esalazioni emesse, ed i prodotti inquinanti grossolanamente trattenuti dal materiale di copertura ormai corroso.
la Santa
Ebbene, nonostante che a poca distanza c’è una Santa che ha diviso le coscienze dei credenti e degli agonisti (clicca e leggi A’ Scampagnata a Santa Vennera ), ha celato storie fantasiose ricoperte da un velo di veridicità, alcun intervento è stato progettato e realizzato.
preghiere
Eppure, più volte è stato chiesto alla Santa di intercedere attraverso la coscienza degli esseri umani per la risoluzione del problema, ma ad oggi, ogni preghiera è stata vana, ogni credente è stato deluso, ogni elettore è rimasto illuso (clicca e leggi Ei fu panettone)
quasi maggiorenne
Infatti, a furia di notizie spot, enunciazioni di rimozione dello storico panettone (clicca e leggi https://amp.casertanews.it/attualita/rifiuti-santa-veneranda-panettone-bonifica-regi-lagni-incontro-iodice-marcianise.html), i concittadini hanno quasi dimenticato l’esistenza dell’ecomostro, attendendo però il compimento della maggiore età per dedicargli un’indimenticabile festa con tanto di scampagnata, buffet, fuochi d’artificio e foto-collage che ne racconteranno la storia e l’evoluzione.
conclusione
A questo punto, mi chiedo: sarà Santa Venere o Santa Vennera a conoscere e custodire, in segreto, la data fatidica in cui il quasi maggiorenne Panettone di Santa Venere passerà a miglior vita?