Gli scrutatori vengono sorteggiati o nominati dalla commissione comunale competente? Quesito
Pongo questo quesito, poiché nei giorni scorsi è impazzata la polemica, a colpi di post su Facebook, tra chi invitava i concittadini a dissentire da eventuali chiamate ricevute da qualche consigliere comunale circa l’avvenuta nomina da scrutatore ad opera del chiamante, e chi invece, otteneva una grande vittoria riuscendo a strappare un democratico sorteggio degli scrutinatori (clicca e leggi Secondo voi). 
La legge
Il quesito amletico si risolve leggendo la norma ART. 6, DELLA LEGGE 8 MARZO 1989, N.95 e successivi perfezionamenti apposti nel 2005, quest’ultimi riferiti solo ai numeri dei sorteggiati, infatti, al capo A viene specificato che: “GLI SCRUTATORI VENGONO NOMINATI PER SORTEGGIO, PER OGNI SEZIONE ELETTORALE DEL COMUNE, DI UN NUMERO DI NOMINATIVI COMPRESI NELL’ALBO DEGLI SCRUTATORI PARI A QUELLO OCCORRENTE (QUATTRO SCRUTATORI PER OGNI SEZIONE AI SENSI DELL’ART. 20, PRIMO COMMA, DEL T.U. 16 MAGGIO 1960, N.570, DELL’ART.8., SECONDO COMMA DELLA LEGGE 8 MARZO 1951, N.122, E DELL’ART.1, SESTO COMMA, DELLA LEGGE 17 FEBBRAIO 1968)”. (Clicca e leggi https://www1.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/sala_stampa/notizie/elezioni/app_notizia_20637.html).
Scrutinatori informati
Concludendo, finalmente i SORTEGGIATI SCRUTATORI ed i loro familiari sono stati informati dalla Legge emanata nel lontano anno 1989 che la nomina avviene, previa iscrizione negli appositi registri, per SORTEGGIO. 
Tutto ciò viene riportato per amore della verità, per buona pace di chi ama telefonare e chi sbandiera atti di democrazia già ampiamente rientrante nel novero legislativo dello Stato Italiano.
