Programmi, non persone.

Programmi, non persone.
Questo è il titolo ad effetto che il gruppo politico dei Popolari Democratici hanno voluto imprimere per il primo incontro tenutosi venerdì scorso presso il Palazzo della Cultura di Marcianise.
situazione politica
Gli interventi che si sono susseguiti hanno posto l’accento sull’attuale situazione disastrosa in cui versa la politica nazionale e locale in questo periodo storico.

“politica ad personam”
La sfiducia e l’allontanamento delle persone dai partiti politici, causa la mancanza di programmi e di progetti per la collettività a medio-lungo termine, hanno posto le basi per l’ascesa di una “politica ad personam” condizionata da quotidiani slogan elettorali che mirano ad accaparrarsi un bacino di voti a colpi di bonus e contentini, impoverendo così il lessico ed il dibattito sui temi cruciali per il progresso e lo sviluppo del Paese.

Sul piano Nazionale
In un mondo che viaggia alla velocità della luce, siamo sempre più condizionati dai programmi dalle nuove economie, che a qualsiasi prezzo, stanno portando via i migliori pezzi del mosaico imprenditoriale e professionale della Nazione.

sul piano locale
Naturalmente, tutto ciò si riflette anche a livello locale, la nostra città, un tempo faro dell’economia meridionale e fiore all’occhiello del artigianato e dell’arte, oggi è ridotta ad un crocevia di spartizione di potere, per di più, ordinati da forestieri. (Clicca e leggi Politica Euro-Mondiali)

domanda
Cosa fanno le prime linee (i politici eletti) del territorio?

Nulla, anzi ancor peggio, prestano acquiescenza a questo stato di fatto, decretando ancor più lo stato di sfruttamento ed abbandono della nostra amata Marcianise. (Clicca e leggi I partiti politici)

è giunta l’ora
Dunque, è giunta l’ora di riprendere a programmare le sorti della nostra terra, esiliando il personalismo, l’individualismo e l’egocentrismo che in questi anni hanno portato la distruzione dei Partiti Politici e con sé i periodi illustri del nostro territorio.

difficoltà
Ovviamente, non è semplice ricostruire la fiducia nelle formazioni politiche, l’impresa è ardua nel tentare di scovare e scartare le mele marce dal cesto. (clicca e leggi La Transumanza).

”Mele buone”
Solo un team di “contadini” attenti, capaci e coraggiosi possono salvare le mele buone del cesto, aggregando i frutti potenzialmente migliori per alzare l’asticella qualitativa del frutto prelibato.