Santissima Annunziata, perché vieni così bistrattata?
Eppure, rappresenti la punta di diamante di una città che si divide tra chi ti prega e chi ti sfrutta.
I tuoi venerandi, magari distratti dal credo, non protestano per lo stato pietoso in cui versa il luogo sacro a te dedicato.
Luoghi fatiscenti
Tralasciando i sopralluoghi superficiali effettuati, a distanza di tempo, dalla caduta della tela di pregevole fattura esposta all’interno della parrocchia, possibile che l’amministrazione non provveda a mettere in cantiere, in bilancio ed in esecuzione il rifacimento della facciata della chiesa della Santissima Annunziata e dell’immobile posto accanto ad essa, entrambi ridotti in condizioni fatiscente? (Clicca e leggi Il punto interrogativo
Finestra abusiva
Possibile che nessuno mai si sia accorto di uno sfregio fatto alla facciata centrale della chiesa, inserendo una finestra di troppo nella perfetta ed armonica architettura creata nel seicentesimo secolo?
Possibili progetti
Incredibile come l’immobile posto accanto alla chiesa non viene ristrutturato ed utilizzato per fini didattici o socio-culturali (sede universitaria, museo e pinacoteca, centro polifunzionale).
Proprietà comunale
Sicuramente la cittadinanza saprà che la chiesa e gli immobili contigui sono di proprietà del Comune di Marcianise, quest’ultimo, in persone del sindaco pro tempore, ha l’obbligo in primis di manutenzione ordinaria e straordinaria, in secundus di individuare e realizzare la destinazione d’uso più consona, in questo caso soddisfacendo “il bene della città”.
Cazzotto nell’occhio.
Invece, ad oggi si leggono scritti sui social network che affermano che l’immobile sacro risulta addirittura migliorato, sbugiardando chi, fermandosi ad osservare il complesso monumentale (clicca e leggi https://it.m.wikipedia.org/wiki/Chiesa_della_Santissima_Annunziata_(Marcianise), riceve l’ennesimo cazzotto nell’occhio da una città abbandonata culturalmente ed economicamente al proprio destino.
aspettiamo l’intervento del Todopoderoso per la risoluzione dei, più che annosi, problemi che l’affliggono….. sia per un definitivo e vigoroso restauro che per un notturno crollo sulla falsariga del vicino palazzo Blasi (semmai con un terremoto in sessantaquattresimo tipo Casamicciola 2017)
c’è una strofa della canzone di Niccolò Fabi dal titolo “Una somma di piccole cose” che dice: “abbiamo due soluzioni, un bell’asteroide e si riparte da zero, ho una somma di piccole cose.
Ecco, quando il disprezzo e la noncuranza dei luoghi di culto e cultura unita alla spocchia dei personaggi che rappresentano temporaneamente la città raggiunge livelli elevati, allora occorre un bell’asteroide. Contrariamente, bisognerebbe unire una somma di piccole cose, partendo dal rispetto dei luoghi, continuando per la cura degli stessi e finendo per la tutela e la sponsorizzazione dei medesimi.
c’è una strofa della canzone di Niccolò Fabi dal titolo “Una somma di piccole cose” che dice: “abbiamo due soluzioni, un bell’asteroide e si riparte da zero, ho una somma di piccole cose.
Ecco, quando il disprezzo e la noncuranza dei luoghi di culto e cultura unita alla spocchia dei personaggi che rappresentano temporaneamente la città raggiunge livelli elevati, allora occorre un bell’asteroide. Contrariamente, bisognerebbe unire una somma di piccole cose, partendo dal rispetto dei luoghi, continuando per la cura degli stessi e finendo per la tutela e la sponsorizzazione dei medesimi.