È pur vero che il Commissario Prefettizio ( leggi anche Commissario prefettizio)può compiere atti di ordinaria e straordinaria amministrazione, ma è altrettanto vero che il traghettatore nominato sino alle prossime elezioni non dovendo rispondere agli elettori, difficilmente assume decisioni di portata strategica.
Forse questa sottile ma fondamentale differenza sfugge ad alcuni personaggi che si rivolgono al Commissario chiedendo l’apertura di una filiale delle Poste Italiane nel rione Medaglie d’Oro, oppure, ad altri che invocano un complesso provvedimento ad hoc per la sicurezza stradale fuori i plessi scolastici.
È inutile ricordare che in questo momento storico, sono richieste che non verranno prese in considerazione dall’organo preposto ma rientrano nel novero delle proposte che per dirla alla Nino Manfredi sono fatte “Tanto Pe’ Cantà”.